martedì, giugno 27, 2006

NIENTE
da una collaborazione artistica
con Monia Di Biagio:


A giusta distanza da un’imparzialità pendente,
sta ferma la voragine del coraggio.

Dove alberga lo spirito dei folli;
in spasmodica speranza di ricevere
uno straccio di compiacenza.

Assorta, in un angolo della mia mente,
odo dal di fuori, la compiacenza chiamarmi
per nome: “Tu non sai niente.”

Allerto la mia attenzione,
tra le pareti di un buio,
spugnato da labirinti di puro desiderio.

Sono sul nucleo di quella voragine,
inseguita dal veleno di ingrate parole.

Virtù, sentimenti e ricordi…
tutto collassa… nelle viscere
di quel piccolo occhio scuro.

Tendo la mano al verbo del compiacimento.
La consapevolezza del niente,
è ciò che mi ha dato.

Dovrò dirlo a quei folli spiriti;
ignari figli del delirio…
che da sempre invece…
… lo hanno combattuto.

mercoledì, giugno 14, 2006

RESTO MUTO
(A Sabina S.)


Cosa pensare,
non è cosa dire.
Resto muto,
con il fiato in gola.

Cercare il senso
del dolore,
è come guidare
un bambino
verso la sue fine.

Leggo i versi
di un passerotto,
che vola con le
ali dell'aquila.
Rimango incantato
dalla sua fierezza.

Affascinato dal suo
coraggio; ed io...
bell'immagine di
un dono che non
merito... resto muto,
in attesa del risveglio.

martedì, giugno 06, 2006

LA VISITA

Alle soglie
della città dei giusti,
arriva puntuale
la legge dell’indagine.
Le strade non curvano mai
e l’odio esiste solo
sui segnali del divieto.
La riservatezza dei luoghi
emana misticismo…
mentre la voce del verdetto,
specifica piccole preziosità
destinate al comune supplizio.

venerdì, giugno 02, 2006

SOLO


Una pianta può solo
seguire le leggi della spontaneità.

La polvere può solo
essere trasportata dal vento
senza lacrime né gioie da condividere.

Le correnti possono solo
imporre ai mari moti perenni.

Solo impronte sulla sabbia da seguire.

Un bambino mai nato può solo
immaginare come sarebbe stato.

Una possibilità non concessa può solo
morire con il suo destino.

Una madre disperata chiede udienza
alle stelle che possono solo
non rispondere.

Solo impronte sulla sabbia da vedere.

Una donna chiede amore
ad una statua che può solo
non ascoltare.

La pioggia benedetta è benvoluta solo
dagli animi più sensibili.

La vera fine è amata solo
da chi ha amato veramente il suo inizio.

Solo impronte sulla sabbia da coprire.

Solo sulla sabbia i segni di me.
E da solo, ad essa ritornerò.